3 giorni a Bangkok: Cosa fare?
Bangkok è un MUST se si visita la Thailandia. Se hai tre giorni per visitare Bangkok, avrai giusto il tempo di visitare l’essenziale. A seguire trovate i nostri consigli su cosa fare per 3 giorni a Bangkok…statene pure certi che non ve ne pentirete!
Primo giorno: Wat Arun, il tempio dell’alba
Vi abbiamo già parlato molto del Wat Arun e onestamente non ci stancheremo di farlo. Soprattutto perché negli ultimi anni è stato rinnovato. È quindi con grande felicità che vi consigliamo di passeggiare in questo tempio unico in Thailandia, che insieme al Wat Phra Kaew e al Wat Pho, rappresenta il terzo tempio più sacro di Bangkok.
Dobbiamo ammettere che è stato magnificamente ristrutturato. Lo sfondo bianco fa risaltare i mosaici che decorano il prang. Nessuna doratura qui è presente, a differenza di altri templi. Se riuscite a salire in cima alle scale, godrete della sublime vista del Chao Phraya.
Potrete così cominciare la vostra visita di 3 giorni a Bangkok nel migliore dei modi.
Primo giorno: Distretto di Kudee Jin e tempio di Kian An Keng
Dopo la visita al Wat Arun, ci perdiamo a piedi nei pressi del tempio. Arriviamo lungo i canali, lontani dalle attrazioni turistiche e mentre stavamo facendo una pausa nel distretto di Kudee Jin, un quartiere piuttosto pittoresco con influenze cinesi e portoghesi, un uomo è venuto a mostrarci (tutto orgoglioso e sorridente) un enorme pesce che aveva appena pescato…anche questa è Bangkok!
Non ti resta che osare e percorrere piccole strade o vicoli per ritrovarti lontano dal mondo, anni luce lontano dagli ingorghi e dal caos cittadino. Bangkok vi sorprenderà e in un attimo vi troverete fuori dal caos di una megalopoli. Mentre aspettate il traghetto per attraversare il Chayo Phraya, per tornare sulla sponda destra del fiume, visitate il tempio Kia an Keng, una graziosa costruzione tutta in legno, dove è piacevole riposarsi. Con il caldo e il jet lag alle gambe, ricordatevi di portare sempre un cappello, di bagnarvi la testa, di idratarvi e di fermarvi regolarmente in caso di forte caldo.
Primo giorno: Bangkok rooftop
Come cenare sulle nuvole…potrebbe essere il titolo di un’esperienza sulle magnifiche terrazze dei grattacieli di Bangkok. Iniziamo con la terrazza dell’hotel Sala Rattanakosin che si affaccia sul Wat Arun, quindi una location già di per sé sublime per godersi gli ultimi raggi di sole sul tempio. Dopo il tramonto, che si specchia nel Chao Phraya, potete andare all’Err, un ristorante incantevole vicino al Rattanakosin, oppure, al Char Rooftop che si trova sopra l’hotel Indigo. In molti rooftop viene richiesto un abbigliamento adeguato, quindi il troppo casual lasciatelo per le spiagge e mette in valigia anche una camicia per i 3 giorni che passerete a Bangkok.
Secondo giorno: Mercato galleggiante di Amphawa
Secondo giorno…Amphawa per goderci il mercato galleggiante. L’atmosfera è piacevole ad Amphawa nei fine settimana e dalle 5 di sera, il mercato si allestisce sul canale e nelle vie circostanti. L’intera città vive all’aperto. Si alzano nell’aria i profumi del pesce alla griglia e delle spezie. È semplicemente bello passeggiare sul lungomare in legno dove si fermano le barche che offrono tutti i tipi di grigliate. Questa è l’occasione per testare il tanto rinomato streetfood thailandese!
Consiglio vivamente di andare a dormire una notte ad Amphawa, perché l’atmosfera di notte è totalmente diversa da quella del giorno. Gli autobus turistici sono partiti e la vita locale riprende i suoi ritmi autentici.
Secondo giorno: Mercato Maeklong, un treno nel cuore del mercato
Dopo aver visitato il mercato galleggiante di Amphawa e prima di rientrare a Bangkok, avete l’opportunità di fermarvi al mercato di Maeklong, un mercato di cui probabilmente ne hai sentito parlare, in quanto è questo il mercato che si trova sui binari della ferrovia, dove le bancarelle si ritirano più volte al giorno quando deve passare il treno. Questo autentico mercato è molto affollato e con il grande caldo umido, a volte, dpvrai avere un cuore forte per sopportare tutti gli odori, ma quest’atmosfera è assolutamente unica.
Pochi minuti prima che il treno passi, una voce annuncia che sta arrivando e tutte le tapparelle si alzano per farlo passare. In effetti tutto viene calcolato al millimetro.
Secondo giorno: Cena a Chinatown
Chinatown è, secondo me, il quartiere da non perdere di Bangkok di notte. Adoro questo posto così tanto sia di giorno che di notte, ma di notte è semplicemente accattivante e sfavillante. Tutto è vivace, luminoso, ha un buon profumo e la scelta per cenare è ampia oltre ogni immaginazione. Questo quartiere per la fotografia di strada e la fotografia notturna è semplicemente un must…imperdibile!
Prima di tornare in hotel, fermatevi per una passeggiata nel mercato dei fiori. Sarà un piacere passeggiare nei suoi vicoli e vedere rose, orchidee e altri fiori di gelsomino. La sera, i venditori preparano le graziose composizioni che serviranno come offerte il giorno successivo nei templi.
Terzo giorno: Massaggio all’oasi termale di Sukhumvit
È il terzo giorno che siete a Bangkok ed ancora non avete scoperto uno dei suoi piaceri più sublimi…il massaggio tradizionale thai! Impossibile attraversare Bangkok e la Thailandia senza soccombere a questo piacere. Puoi trovare un massaggio in ogni angolo della città. Il prezzo di un’ora di massaggio si aggira intorno ai 250 bath, poco più di 6 €. Attenzione, si consiglia di non farne più di uno a settimana onde creare dipendenza!
L’Oasis spa Bangkok è una graziosa oasi di pace nel cuore dei moderni e futuristici edifici nel distretto di Sukhumvit. due ore di massaggio che mescolano massaggio tradizionale thailandese e massaggio con impacchi alle erbe, sapranno riportare al mondo qualsiasi essere senziente. Felicità e relax sono garantiti al 100%!
Terzo giorno: Passeggiata nei klong e a Khao San Road
Con una delle nostre guide sarà possibile sapere cosa succede nei klong di Bangkok! Qui, potrete passare alcune ore deliziose. Normalmente la vita nei canali di Bangkok scorre totalmente all’aperto, con molti venditori ambulanti in barca, nonni che guardavano l’intrattenimento sui canali televisivi, donne che lavavano i piatti. Insomma, tanta vita quotidiana e nessuna barca zeppa di turisti!
Reso famoso dal film di Danny Boyle The Beach, Khao San Road è un must per chi viaggia zaino in spalla. Economico e vivace, si trova a pochi minuti a piedi dal cuore storico della capitale (Grand Palace, Wat Phra Kaeo, Wat Pho ecc…). Al calare della notte le luci al neon si accendono, i ristorantini di street food comiciano a fumare, i commercianti di magliette e souvenir sono pronti ad affrontare le trattative dei turisti e i bar si animano. Le birre Singha, Chang e Leo sono fresche e pronte a essere bevute. Khao San Road è parte integrante di Bangkok ed è un must see. Qui, tutti possono trovare quello che vogliono. Di notte è sicuramente una zona rumorosa, ma ci sono delle piccole pensioni carine a pochi minuti a piedi, lontano dai rumori della strada principale. Quando rimani nel quartiere, alla fine è difficile allontanarsene a causa della configurazione della città!
3 giorni a Bangkok: i nostri consigli
Durante questo viaggio di 3 giorni a Bangkok, non vi abbiamo consigliato solo i classici itinerari. Se viaggi per la prima volta a Bangkok, ti consigliamo di andare a vedere il Buddha di smeraldo, il Wat Pho per il lungo Buddha sdraiato e il Wat Arun di cui abbiamo appena parlato. Per noi questi sono i 3 templi essenziali di Bangkok.
Pianifica di andare a Chinatown alla fine della giornata, trascorri la serata lì per cenare e prova il famoso streetfood. Se vuoi fare qualcosa di più mondano ed esclusivo…i rooftop ti aspettano!
Per altri luoghi imperdibili di Bangkok, consigliamo una gita in barca nei canali, una visita alla casa di Jim Thomson e ovviamente una passeggiata per i mercati…galleggianti e non. Se la voglia di fare acquisti è più forte di te, allora vai in uno dei tanti centri commerciali presenti in città (incluso il famoso MBK).
Per prenotare le tue attività a Bangkok, ti consigliamo di compilare il form di richiesta di contatto e nel giro di poco tempo sarai contattato da un nostro consulente che ti preparerà un programma di viaggio ad hoc e completamente personalizzato!
Ah scordavo…è gratuito e senza impegno!
Alcuni consigli per sopravvivere in taxi e tuk-tuk a Bangkok
La città di Bangkok ha una configurazione tale che a volte è più facile ed economico spostarsi in tuk-tuk e taxi che con i mezzi pubblici. Tuttavia, essendo innegabilmente e a prima vista turisti, è facile essere derubati. Chiedete sempre di attivare il tassametro (taxi meter) nei taxi e trattate con chiarezza (e gentilezza) quando salite su un tuk tuk.
Per quanto riguarda il tuk-tuk, attenzione alle truffe. Conosciamo tutti la truffa del Buddha Day!
