Indonesia incantevole e cultura tradizionale nella Valle del Baliem
La Valle del Baliem è uno dei pochi luoghi al mondo a conservare intatto il fascino della cultura tradizionale indonesiana. Scoprite le Offerte Viaggio e Last Minute per Bali e l’Indonesia
La Valle del Baliem è sicuramente la zona di Papua maggiormente interessata dal turismo, anche perché è la regione dell’entroterra più semplice da raggiungere. Lo stile di vita dei dani risente per alcuni aspetti dell’influenza del mondo occidentale, ma questa valle rimane uno dei pochi luoghi al mondo dove è perfettamente conservato il fascino della cultura tradizionale.
La vallata è attraversata dal Sungai Baliem che, in meno di 50 kmi, fa un salto di 1500 metri fino a sfociare nel mare che bagna la costa meridionale. Wamena è il centro principale della valle, il capoluogo del distretto del Jayawijava e è un buon punto di partenza per esplorare i villaggi vicini o per organizzare escursioni a piedi.
La Valle del Baliem è divisa in zone e regioni, ognuna custode di splendidi panorami, graziosi villaggi e natura mozzafiato.
La zona meridionale della Valle del Baliem e le sue magiche atmosfere
L’area a sud di Wamena è attraversata dal Sungai Baliem e offre i panorami montani più ammalianti di tutta la vallata.
Yetni è sede ogni anno del Festival di Baliem, organizzato ad agosto e caratterizzato da un’atmosfera magica e affascinante. Momento saliente di questo appuntamento è costituito dai combattimenti rituali. Lotte simulate in cui gli uomini dei villaggi indossano costumi tradizionali da cerimonia. Non mancano, poi, la musica dani e le danze tradizionali, eseguite sia da uomini che da donne. Arricchiscono questo festival la festa dei fiori, le gare di tiro con l’arco e le corse a piedi o in bicicletta.
Se volete vivere la natura della zona grazie alle escursioni a piedi, Kurima è un grazioso villaggio punto di partenza ideale per queste attività.
La zona orientale: tra grotte, villaggi e una natura incantevole
In questa porzione della Valle del Baliem, meritano una visita i villaggi di Suroba e Dugum, circondati da meravigliosi panorami della zona di Wamena. Nelle radure adiacenti vengono spesso organizzati banchetti a base di maiale e spettacoli di danza tradizionale, che vi consentiranno di immergervi nelle atmosfere legate alla cultura locale.
Altro centro della zona è Jiwika, importante punto di partenza per tutti coloro che vogliono esplorare questa zona della valle. Nelle vicinanze di questo villaggio, a Iluwe, troverete alcuni pozzi di acqua salata, sfruttati dalla popolazione locale per estrarre il sale con un procedimento tramandato di generazione in generazione. I gambi di banano vengono, infatti, battuti per estrarre il liquido e poi immersi in una sorta di vasca per assorbire l’acqua salmastra. In seguito, i gambi sono lasciati ad essiccare per poi essere bruciati. Le ceneri prodotte vengono impiegate per salare gli alimenti.
A Sumpaima, infine, è esposta la mummia di Wimontok Mabel: risalente a 280 milioni di anni fa, è una delle meglio conservate e una delle più facilmente raggiungibili nei dintorni di Wamena.
La Valle del Baliem è anche un’area ricca di grotte. Gua Wikuda si trova nei pressi del grande villaggio di Wosilimo: lunga quasi 900 metri, al suo interno consente di ammirare stalagmiti risalenti a oltre 1000 anni fa. Gua Kotilola, invece, è posta lungo la strada che collega Wosilimo e Jiwika e sembra custodire le ossa delle vittime di un’antica guerra tribale.
Se siete interessati alle escursioni a piedi, non perdete la Valle di Wolo, una delle più spettacolari del Sungai Baliem. Questa zona offre, infatti, moltissimi sentieri e incantevoli giardini fioriti, tutti da ammirare!
La Valle del Baliem, meta ideale per splendide escursioni
Bellissimi sentieri per il trekking si snodano attorno al Danau Habbema, lago posto a 3450 metri sul livello del mare che vanta una flora unica al mondo, impreziosita da molte specie di orchidee. Nelle sue vicinanze troverete alcune grotte, come Gua Simalak. Per raggiungere il lago esistono due percorsi: il primo è un sentiero che parte da Elagaima e passa da Ibele e Thaila. Il secondo comporta un’escursione con partenza da Sinatma, passando per Walaek. In entrambi i casi è necessario farsi accompagnare da una guida.
Altro gioiello della natura della Valle del Baliem è la cima del Gunung Trikora. Con i suoi 4750 metri d’altezza, è la vetta più alta di Papua. Per salire il monte è necessaria, però, una buona esperienza in arrampicate, un equipaggiamento adeguato e l’accompagnamento di una guida. Ma per chi ha tutti questi requisiti, lo spettacolo è garantito!
La regione dei lani e la regione degli yali
Lungo il corso in direzione ovest del Sungai Baliem, a monte di Pyramid, si trova la regione abitata dai dani occidentali, i lani. Magi è uno dei villaggi di questa popolazione, raggiungibile da Kimbim o da Pyramid con una camminata di un’ora e mezza.
A est e a sud della Valle del Baliem, invece, risiede il popolo degli yali. Queste genti vivono in abitazioni di forma rettangolare e gli uomini spesso indossano caratteristici gonnellini fatti di cerchi di rattan.
Incamminarsi lungo queste zone vi permetterà di immergervi nella cultura locale, scoprendo angoli dal carattere autentico e originario.
Quando andare nella Valle del Baliem
Il periodo migliore dell’anno per visitare la Valle del Baliem è compreso tra marzo e agosto, quando il clima è mite e secco di giorno (temperature fino a 26°C) e fresco la sera (12°C circa).
Durante la stagione delle piogge, tra settembre e febbraio, fare trekking è ovviamente più complesso e meno sicuro. Molti sentieri, spesso, diventano impraticabili. In ogni caso, ricordate che in questa zona piove mediamente sedici giorni al mese: aspettatevi, quindi, pioggia in ogni periodo dell’anno! Se avete in programma di visitare le zone più elevate, portate con voi anche l’abbigliamento adatto alle basse temperature.
Potrebbero interessarvi anche le Guide Indonesia:
InnViaggi Asia raccomanda e collabora con…
Offerte & Last Minute Bali & Indonesia – Catalogo InnViaggi Asia