Cose da non fare in Thailandia? Le 12 cose da NON fare nel paese del sorriso!
Il modo migliore per visitare la Thailandia (e tutto il sud-est asiatico), è essere un turista invisibile, cioè colui che è in grado di mimetizzarsi meglio tra i locali quando si viaggia. Queste cose da fare e da NON fare in Thailandia forniscono anche un’ottima panoramica sui valori e sulla cultura thailandese. Se stai pianificando un viaggio in Thailandia, questi consigli da viaggio ti aiuteranno a vivere un’esperienza più piacevole e sapere cosa aspettarti prima di partire.
1) Evitare qualsiasi contatto fisico con i monaci buddisti
In Thailandia, i monaci sono tra le figure più rispettate e venerate. In quanto tale, la cosa migliore che puoi fare quando vedi un monaco è mantenere le giuste distanze. Sebbene la regola di non avere alcun tipo di contatto fisico con i monaci sia particolarmente indicata per le donne, anche gli uomini non dovrebbero, per rispetto, entrare in contatto fisico con i monaci (per contatto fisico intendiamo anche una stretta di mano!). Inoltre, ricorda sempre di non metterti in una posizione che sembri più alta di un monaco. Ad esempio, non dovresti essere in posizione eretta quando c’è un monaco seduto perché in questo modo sarai in una posizione più alta rispetto alla sua postura.
2) Gesti romantici in pubblico
La Thailandia è un paese asiatico e proprio come molti in altri paesi asiatici, le persone raramente mostrano gesti romantici in pubblico. Quindi, rispetta la cultura orientale e comportati di conseguenza quando sei in luoghi pubblici. Fai del tuo meglio, in sostanza, per evitare di baciare il tuo partner quando sei in strada. In Thailandia, anche un semplice gesto romantico come tenersi per mano si vede raramente. Certamente, anche in viaggio, avrai molto tempo per dimostrare il vostro amore al proprio compagno o compagna…ma fatelo, per rispetto, in privato. Così, sarà anche più romantico!
3) Vestirsi in modo NON appropriato quando si visitano i templi
Troverai numerosi templi quando sarai in Thailandia e come ogni buon viaggiatore, vorrai certamente visitarne la maggior parte. Ricorda però di tenere a mente che non è permesso visitare i luoghi di culto se indossate abbiti succinti o provocatori. Ciò viene considerato molto offensivo. Pertanto, non puoi indossare pantaloncini, maglie scollate, minigonne e canotte. Decisamente meglio, sarebbe meglio indossare pantaloni e un top che copra le braccia e spalle.
4) NON toccare la testa delle persone
Un’altra cosa che non dovresti fare quando viaggi in Thailandia è toccare la testa di altre persone. Potresti essere abituato a toccare la testa di qualcuno nel tuo paese d’origine per mostrare affetto o per salutare, ma qui in Thailandia questo gesto è considerato maleducato. Per i thailandesi, la testa è la parte più sacra del corpo. Pertanto, dovresti fare attenzione a non toccare la testa di qualcuno a meno che tu non abbia uno stretto rapporto di confidenza.
5) NON andate (anche per curiosità) a un Ping Pong show
In Thailandia, i ping pong show, sono noti per essere luoghi loschi e malfamati. Molti thailandesi sanno bene di cosa si tratta, ovvero, di una truffa dove si cela il market nero della prostituzione. Spesso, in un modo o nell’altro, sarai costretto a spendere un bel po’ di soldi prima di riuscire a uscire dal locale. Come funziona la truffa? Sei libero di entrare nel club e le bevande che acquisti non sono poi così costose. Tuttavia, quello che non sai è che sarai tu a pagare i drink per le ragazze che si esibiscono. Ecco perché ti aspetterà un conto salato prima di uscire dal locale.
6) NON mancare di rispetto alla famiglia reale
Questa “regola” è estremamente importante! Mai e poi mai fare o dire qualcosa di negativo od offensivo nei confronti del Re e della sua famiglia. Qualunque cosa tu faccia, sii sempre rispettoso quando si tratta della famiglia reale. In passato, ci sono stati molti casi in cui gli stranieri mostravano comportamenti o atteggiamenti offensivi nei confronti del Re…e prima di rientrare nei loro rispettivi paesi, alcuni di questi turisti, hanno visitato le patrie galere e pagato mute salate.
7) La stretta di mano
È interessante sapere che non è comune in Thailandia stringersi la mano per salutarsi. Invece di stringere la mano, puoi fare il tradizionale saluto thailandese chiamato “wai”. Tutto quello che devi fare è unire i palmi delle mani davanti al tuo corpo e inclinare leggermente la testa, così avrai appena fatto un wai.
8) NON mostrare interesse al Buddha
La maggior parte dei thailandesi pratica il buddismo e rispetta molto il Buddha. Mostrando rispetto per il Buddha, mostri rispetto per la cultura e la religione thailandese e questo è ciò che dovrebbero fare tutti coloro che viaggiano in Thailandia. Quindi, quando si scattano foto alle statue del Buddha, evitare di stare in piedi o di imitarne la posa. Inoltre, non puntare mai i piedi verso il Buddha…specialmente se sei seduto o sdraiato.
9) NON contrattare eccessivamente quando fai shopping
I thailandesi si offenderanno e si arrabbieranno se contratterai troppo poco durante lo shopping. Prima di iniziare a contrattare, dovresti già sapere quanto vuoi pagare per l’articolo che desideri acquistare. Allora, potrai iniziare a contrattare ma non ad un prezzo troppo basso rispetto a quello offerto (50% al massimo). Se pensi che non ne valga la pena, forse è meglio salutare e uscire dal negozio per trovare offerte migliori.
10) Indicare con il dito indice o con i piedi
Ricorda sempre di non indicare mai qualcuno con il dito indice o, peggio ancora, con il piede. Non importa chi o cosa stai indicando. Proprio come accarezzare qualcuno sulla testa non è educato, indicare con l’indice o con il piede è davvero inaccettabile. La testa è la parte più sacra del corpo, mentre i piedi sono la parte più sporca, almeno per i thailandesi. Inoltre, ci sono molte cose che non dovresti fare con i tuoi piedi. Ad esempio, non ti è permesso tenere una porta aperta con i piedi, calpestare soldi thailandesi ecc.
11) NON fate trekking a dorso d’elefante
Nella cultura thailandese, il rispetto degli animali è una grande pratica che si manifesta che rispecchia il buddismo e le credenze delle persone. L’animale nazionale thailandese, l’elefante, è raffigurato in tutto il paese come una mascotte, spesso oggettivandolo, con le relative conseguenze nefaste per la sua salute. L’Elephant Nature Park di Chiang Mai, nella parte settentrionale della Thailandia, riabilita e si prende cura di quegli elefanti che sono stati sfruttati dal turismo e dalle industrie di disboscamento. L’industria del turismo in Thailandia spesso mette queste creature in grave pericolo, usandole come oggetti di scena durante trucchi da circo per accaparrarsi qualche turista. Pertanto, è incessante la necessità di evitare di cavalcare elefanti meramente per opportunità fotografiche, mentre sarebbe decisamente più etico, e anche più affascinante, prendere parte alla conservazione e alla cura di questi animali visitando centri di riabilitazione come l’Elephant Nature Park.
12) Attenzione alla durata del visto
Turisti e viaggiatori che volano in Thailandia per le vacanze a volte non sanno che la procedura per l’estensione del visto non è lassista rispetto ad altri paesi confinanti ed è assolutamente obbligatoria per continuare a visitare il paese. A partire da due ore dopo la scadenza del visto si dovrà pagare una multa dai 16 USD fino a un massimo di 627 dollari. Coloro che hanno prolungato il loro soggiorno oltre i 90 giorni, avranno un divieto temporaneo di reingresso per almeno un anno. Quindi, prima del tuo viaggio in Thailandia assicurati di avere una documentazione valida e in regola con le leggi locali.
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