La Thailandia, oltre alle più famose località balneari sempre affollate di turisti come ad esempio l’isola di Phuket, ha in serbo per i visitatori ancora territori inesplorati e spiagge deserte, un esempio è l’isola di Koh Phayam.
Si tratta di una delle isole meno conosciute della Thailandia che mantiene ancora il suo fascino e il suo splendore ed appartiene alla provincia di Ranong (sud della Thailandia) e dista 30 km a sud della città di Ranong.
Dopo Kho Chang, che è anche la terza isola più grande della Thailandia, Koh Phayam è la seconda isola più grande del mare delle Andamane situato ad ovest della costa thailandese. Questa isola, a cui i thailandesi attribuiscono la forma di un canguro, nonostante negli ultimi anni si stia sviluppando velocemente e stia diventando sempre più frequentemente una destinazione di viaggio, rimane ancora lontana dal turismo di massa ed è per questo che conserva quasi intatto il fascino della vera e primordiale Thailandia con paradisi perduti senza grandi infrastrutture.
Questa sensazione di essere lontano da tutto e dalla routine quotidiana è aumentata dal fatto che sull’isola ci si può
muovere pressoché soltanto a bordo degli scooter o in bicicletta: si possono noleggiare in loco questi mezzi con cui si può esplorare il territorio circostante e scoprire spesso spiagge deserte alla fine dei piccoli sentieri.
Una vacanza nell’isola di Koh Phayam, quindi, è davvero perfetta per gli amanti dell’avventura, per chi vuole entrare in stretto contatto con la natura e per chi vuole godersi splendidi tramonti ad esempio rilassandosi su sedie a sdraio o amache, mentre si legge un libro o mentre si gusta in spiaggia il famoso rum thailandese Sang Som.
Sparsi per l’intera isola ci sono bar e ristoranti davvero per tutti i gusti: da quelli locali dove poter gustare il pesce e le specialità thai ai ristoranti occidentali. Infatti, le coste a nord-ovest e a sud-ovest sono caratterizzate da bungalow, bar sulla spiaggia e piccole località che rendono l’atmosfera tranquilla e rilassante. Tuttavia, nonostante l’isola sia tendenzialmente votata alla tranquillità e al relax, durante l’alta stagione i bar organizzano sempre feste con musica reggae per animare le serate dei turisti.
L’isola, inoltre, permette di svolgere diverse attività. Per gli amanti del mare è possibile fare giri in canoa, oltre alle immersioni e allo snorkeling, mentre per gli amanti della natura nelle zone boscose dell’isola vi è un vero e proprio trionfo della fauna: passeggiando a piedi è possibile visitare la parte interna dell’isola che conta numerose piantagioni di anacardi e dove si possono osservare animali selvatici, scimmie, uccelli come il famoso Hornbill e si può fare trekking.
LE SPIAGGE DELL’ISOLA DI KOH PHAYAM
Oltre a spiagge più piccole e a spiagge praticamente deserte, l’isola di Koh Phayam contiene alcune baie più grandi e davvero mozzafiato.
Quella più grande, lunga 3 km, si chiama Ao Yai ed è situata sulla costa occidentale. Con la sua sabbia bianca, è il
posto ideale per passeggiare, fare jogging, giocare a beach volley ed è soprattutto ottimale per gli amanti del surf che si riuniscono ogni mattina e nel tardo pomeriggio. Grazie ai tanti animali presenti, l’isola si presta volentieri anche alle attività di birdwatching. Inoltre, la sua posizione è strategica: è rivolta, infatti, verso ovest ed è quindi perfetta per vedere un romantico tramonto thailandese bevendo qualche drink o gustando il pad thai, uno dei piatti più conosciuti della cucina thailandese a base di noodles di riso.
Un’altra baia imperdibile è l’Ao Khao Kwai, rinomata con il nome Buffalo Bay perché la sua forma ricorda le corna di un bufalo. Anche questo luogo è perfetto per rilassarsi sulle lunghe distese di sabbia bianca, è ideale per nuotare nelle acque cristalline dell’Oceano e per esplorare il mare con il kayak. A sud ovest della spiaggia vi è una folta foresta di mangrovie, mentre a nord est sono presenti delle imponenti formazioni rocciose.
Un’altra spiaggia in cui si può arrivare è quella di Heaven Beach, famosa soprattutto per la presenza dell’ “Hippy Bar”, uno dei luoghi più particolari dell’intera isola: è, infatti, un locale pericolante a forma di nave pirata e costruito interamente in legno in cui vale la pena provare qualche bibita fresca e godersi sulla prua un indimenticabile tramonto sull’Oceano.
Spiagge bianche e deserte, assenza di un turismo di massa e acque cristalline rendono l’isola di Koh Phayam la meta ideale per chi vuole vivere una vacanza all’insegna dell’avventura, per chi vuole staccare la spina dagli impegni quotidiani e per chi vuole conoscere l’essenza primordiale e selvaggia della Thailandia.
L’UNICO TEMPIO PRESENTE: IL WAT KOH PHAYAM
L’isola di Koh Phayam è interessante non solo per lo spettacolo naturale che offre e per le sue spiagge paradisiache, ma anche per la religione del popolo locale.
All’interno dell’isola è presente, infatti, un tempio chiamato Wat Koh Phayam che per la sua struttura è molto diverso rispetto agli altri templi thai. Il luogo sacro è caratterizzato da due strutture separate: il tempio principale si trova sulla costa ed è collegato tramite un ponte ad un santuario bianco con 8 porte collocato in mezzo al mare.
È davvero molto raro trovare questo tipo di struttura in Thailandia! La grandezza del tempio è tale che esso è già visibile dalla baia di Ao Mae Mai. La sua architettura risente delle influenze thailandesi e birmane. In cima al tempio, inoltre, è presente una grande statua di un Buddha d’oro in piedi, mentre all’interno è collocata l’immagine del Buddha per l’adorazione.
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