Ai tempi del regno del Siam molti architetti e artisti italiani hanno lavorato a corte, lasciando un segno tangibile dell’eccellenza italiana nelle arti e nell’architettura. Ecco un elenco con una breve descrizione delle opere di questi architetti, pittori e scultori nel centro di Bangkok, suddivise per quartieri. In fondo all’articolo, una mappa interattiva con la posizione di tutti i monumenti citati.
Patrimonio artistico italiano a Bangkok | Attorno al Grand Palace
Nella zona attorno al Palazzo reale troviamo quattro edifici di valore storico e culturale progettati da architetti italiani.
La Galleria Nazionale
Costruita in uno stile neo classico dall’ingegnere Carlo Allegri nel 1902, è utilizzata come sede della Zecca di Stato Reale fino al 1968, e trasformata in Galleria Nazionale nel 1974.
Ministero della Difesa
Anche questo edificio è in stile neo classico, costruito dall’architetto Giachino Grassi tra il 1882 e il 1884. Servì come Caserma Reale prima di essere convertita nell’attuale Ministero.
Saranrom Palace
Il palazzo Saranrom, costruito nel 1866 dall’architetto tedesco Egon Müller, è in seguito modificato dall’italiano Carlo Allegri. Dal 1885, il palazzo divenne la sede principale del Ministero degli Affari Esteri e usato anche per ospitare famiglie reali europee in visita nel regno del Siam. Dovrebbe essere trasformato in un museo.
Wat Ratchabophit
Il tempio fu eretto dal Re Rama V in stile thailandese ma in seguito fu affidata all’ingegner Carlo Allegri la costruzione attorno al tempio di monumenti funerari in stile rinascimentale e gotico.
Patrimonio artistico italiano a Bangkok | Quartiere di Phra Nakhon
Museo del Siam
Inizialmente adibito a Ministero del Commercio, questo edificio in stile classico fu costruito nel 1921 dall’architetto Mario Tamagno. Nel 2004 è trasformato nel National Discovery Museum Insitute e, dopo essere stato restaurato, diventa nel 2006 l’attuale Museo del Siam.
Villa Chakrabongse
Costruito come padiglione sul fiume nel 1909 per il principe Chakrabongsebhuvanat, l’edificio è ispirato al tardo Art Nouveau. È stato concepito dall’italiano Ercole Manfredi con il terzo piano aggiunto in seguito dall’architetto britannico Edward Healey. Oggi è un boutique hotel di lusso.
Banca della Thailandia
Nel sito della Bank of Thailand ci sono due palazzi reali, il Wang Bang Khun Phrom e il Wang Bang Thewawet. Il Wang Bang Khun Phrom è costituito da due edifici, il Tamnak Yai (padiglione principale), e il Tamnak Somdej. Il Tamnak Yai, dell’architetto Mario Tamagno e ultimato nel 1901, è in tipico stile barocco. Degna di nota anche la grande scalinata e gli stucchi sulla facciata. Il Tamnak Somdej, progettato invece dal tedesco Karl Döring e costruito nel 1913, imita l’Art Nouveau tedesco, con affreschi progettati da Carlo Rigoli.
Monumento della Democrazia
Situato al centro di Ratchadamnoen Klang Avenue, il monumento commemora la trasformazione del Regno da monarchia assoluta a monarchia costituzionale, nel 1932. Costruito da thailandesi, è decorato con sculture di Corrado Feroci (alias Silpa Bhirasri).
Patrimonio artistico italiano a Bangkok | Quartiere di Dusit
Sala del Trono di Abhisek Dusit
Il Dusit Palace è composto da 13 residenze reali e tre sale del trono in un giardino di 76 ettari. Mentre la Vinmanmek Mansion è la più famosa di tutte le residenze, la sala del trono Abhisek Dusit è probabilmente la più affascinante con il suo stile moresco abbellito con dettagli in stile Liberty e con la sua intricata veranda di legno. Fu costruito nel 1904 e usato solo per cerimonie di stato. Nel 1993, l’edificio, rinnovato, diventa il Museo dell’Artigianato Thailandese.
Sala del Trono Ananta Samakhom Throne Hall
Il lussuoso edificio del 1907, situato accanto ai giardini di Dusit, e opera degli architetti Mario Tamagno e Annibale Rigotti, è un capolavoro del Rinascimento italiano e dell’architettura neoclassica a Bangkok. L’edificio è impreziosito dai marmi di Carrara. La cupola e le pareti sono adornate con dipinti di Galileo Chini e Carlo Rigoli con sculture dello scultore italiano Vittorio Novi e di suo nipote Rodolfo Nolli. L’edificio, completato nel 1915, cinque anni dopo la morte del re Rama V, è utilizzato come Palazzo del Parlamento prima di diventare una sala espositiva dedicata alle arti del IX regno.
Parusakawan Palace
Palazzo in stile liberty e barocco dell’architetto Mario Tamagno. Costruito nel 1906, è diventato il Museo della Polizia Reale Thailandese nel 2013.
Wat Benjamabhopit
Tempio progettato dall’architetto Ercole Manfredi, unisce uno stile architettonico europeo a quello tradizionale thailandese. Vicino al tempio, l’architetto ideò anche l’omonima scuola, in stile gotico, e vari ponti sul canale adiacente.
Mahat Thai Uthit Bridge (ponte)
Il ponte fu costruito dall’architetto Carlo Allegri nel 1914 in ricordo del Re Rama V morto pochi anni prima. Il ponte è adornato da bassorilievi dello scultore Vittorio Novi che ricordano lo stile dell’antica Roma.
Baan Norasingh (Government House)
Questa residenza privata è in stile tardo gotico e inspirata al Palazzo Ca D’Oro di Venezia. Progettata dagli architetti Mario Tamagno e Annibale Rigotti nel 1926, è trasformata nel 1948 in Guest House di Stato e in un ufficio per il primo ministro.
Wat Ratchathiwat
Il Wat Ratchathiwas risale all’incirca al 1820. L’Ubosot (sala delle ordinazioni) ricostruito tra 1907 e 1911 in stile khmer ha dei murales interni eseguiti dal pittore italiano Carlo Rigoli, raffigurante la Vessantara Jataka, riferendosi a Buddha in tipico stile accademico europeo.
Patrimonio artistico italiano a Bangkok | Quartieri di Yaowarat e Pathumwan
Phaya Thai Palace
Un altro edificio costruito dall’architetto Mario Tamagno, la cui costruzione terminò nel 1909. Questo palazzo, che assomiglia in realtà più a un castello tedesco, fu adibito a vari usi, tra cui Residenza Reale, hotel di lusso e ospedale militare.
Siam Commercial Bank
Un palazzo in stile neorinascimentale dell’architetto Annibale Rigotti. Costruito nel 1910, è tuttora la sede della Siam Commercial Bank.
Stazione ferroviaria di Hua Lamphong
La stazione ferroviaria di Bangkok, costruita tra il 1910 e il 1916, è un capolavoro di Mario Tamagno e Alfredo Rigazzi, con il suo design neorinascimentale ispirato in parte alla stazione ferroviaria Porta Nuova di Torino. Ancora in funzione come stazione principale di Bangkok, dovrebbe essere trasformata in museo nel 2021.
Chinese Clock Tower Lumpini Park
A discapito del nome, anche questa è un’opera di Mario Tamagno, che la ideò nel 1924-1925 in occasione di una fiera organizzata dal Re Rama VI.
Patrimonio artistico italiano a Bangkok | Quartieri di Bangrak e Sathorn
Bangkok Oriental Mandarin Hotel
L’hotel più famoso di Bangkok condivide una lunga storia tra molte nazioni europee. Originariamente creato dai capitani danesi nel 1876 come il primo hotel nel Siam, nel 1881, il danese Hans Niels Andersen lo acquistò con dei soci per trasformarlo in un hotel di lusso, progettato dall’architetto italiano Stefano Cardu e Rossi. Il giorno della sua apertura, il 19 maggio 1887, l’hotel contava 40 camere, un ristorante con chef francese, sale per fumatori e per le signore, una sala da biliardo e un bar. Nell’ala “Autori” – l’unica struttura che mantiene l’aspetto originale – le suite portano i nomi di scrittori e letterati famosi che sono stati ospiti dell’hotel, tra cui lo scrittore polacco Joseph Conrad.
Vecchio Palazzo della Dogana – Former Customs House
Ideata da Giocchino Grassi, questo palazzo situato vicino al fiume Chao Phaya è abbandonato da tempo. Fu costruito per accogliere il Re Rama V di ritorno da un suo viaggio in Europa.
East Asiatic Company Thailand
La East Asiatic Trading Company, creata nel 1884 dal capitano danese H.N. Andersen, usò questo edificio in stile neorinascimentale dell’architetto Annibale Rigotti come sede dal 1900 al 1995.
Residenza dell’Ambasciatore del Belgio
Costruita originariamente dall’architetto italiano Mario Tamagno in stile Art Nouveau per una famiglia thailandese intorno al 1917, divenne l’Ambasciata del Belgio nel 1927. L’edificio, restaurato nel 2000, è adesso la residenza dell’ambasciatore belga.
Neilson Hays Library
Questo edificio è un’elegante costruzione in stile neo classico del 1921, dell’architetto Mario Tamagno, concepita come galleria d’arte e biblioteca.
Patrimonio artistico italiano a Bangkok | Quartiere di Thonburi
Chiesa di Santa Cruz
La prima chiesa in legno risale al 1770. Caduta in uno stato di rovina, la struttura fu sostituita da una seconda chiesa di legno e infine ricostruita nel 1916 in stile neobarocco dagli architetti Annibale Rigotti e MarioTamagno.
Patrimonio artistico italiano a Bangkok | Mappa interattiva dei Monumenti
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