La cucina Thailandese
A volte l’apparenza inganna. Questo è il caso della cucina thailandese che appare il paradiso per vegetariani e vegani, ma non è proprio come sembra.
Infatti, nonostante le portate siano quasi tutte a base di frutta, verdura e riso, spesso (se non sempre) dietro alcuni piatti si nascondono insidie come pollo, maiale e pesce.
Anche per i celiaci non è impossibile mangiare senza rischi per la salute. Basta saper scegliere i ristoranti giusti e comunicare subito in cucina le proprie esigenze alimentari.
In questa guida Innviaggi darà alcuni consigli per vegetariani, vegani e celiaci che hanno intenzione di organizzare un viaggio in questo Paese del sud-est asiatico. In questo modo tutti potranno godersi al meglio la loro vacanza in Thailandia.
I vegetariani e i vegani in Thailandia: cosa mangiare
Come anticipato, in molti piatti che sembrano vegetariani in realtà si nascondono ingredienti derivanti da animali. Su tutti state attenti alle salse: la maggior parte è fatta con il pesce (acciughe o calamari) e alle zuppe il cui brodo è preparato con ossa o scarti di animali.
Anche i piatti che sembrano vegetariani, come le insalate, in realtà contengono salsa di pesce.
Come fare, quindi, per mangiare vegetariano in Thailandia?
Soprattutto se vi trovate nelle grandi città, come Bangkok, non avrete difficoltà a pranzare o cenare nei locali con cucina vegetariana. Innviaggi vi consiglia in questo caso di optare per i ristoranti indiani, molto sensibili alla cucina vegetariana.
Oppure, per essere ancora più sicuri, potete comunicare al cameriere che siete vegetariani (“ben mang sa wirat”) oppure che non mangiate carne (“mai gin neua sat”).
Se, invece, amate lo street food, affidatevi ai market all’aperto che vendono frutta e verdura scondita. Grazie alla varietà di prodotti che troverete nelle bancarelle, sarà facile creare piatti gustosi condendoli solo con limone e sale ed evitando curry e salse.
Ma c’è di più. La Thailandia è un Paese molto sensibile anche rispetto alla cucina vegana. Sicuramente ci sono delle pietanze, come i dolci, molto insidiosi perché contengono derivati da animali. Quindi, attenti a cosa ordinate a conclusione del vostro pranzo!
Ma, per non imbattervi in carne, pesce, uova o latte, potete andare alla ricerca dei ristoranti jay, adatti per i vegani e che consigliamo anche per i vegetariani.
I celiaci in Thailandia: come mangiare senza glutine.
Uno degli aspetti più interessanti della Thailandia è la possibilità di assaggiare la sua cucina: piatti gustosi per ogni tipo di palato e di esigenze.
Anche i celiaci, con le giuste accortezze, potranno godersi un tipico pranzo thailandese, facendo ovviamente attenzione agli ingredienti “nemici”.
Prima di tutto, se soggiornate in un hotel con ristorante, al momento della prenotazione indicate subito le vostre intolleranze. In questo modo lo chef vi cucinerà piatti gustosi, ma senza glutine.
Se, invece, decidete di pernottare in un albergo con la cucina, potrete acquistare ai market gli ingredienti e preparare i vostri pranzi e le vostre cene.
Ma se una sera decidete di cenare fuori, come fare? Gli ingredienti thailandesi “amici” saranno le paste curry, i nuddle di riso e la salsa di pesce, gluten free. Ovviamente optate per i piatti a base di riso, verdura e frutta fresca.
Infine, Innviaggi vi consiglia di prestare massima attenzione ai market a cielo aperto. Prima di acquistare qualcosa, controllate che la bancarella sia pulita e che servano il cibo subito dopo averlo cucinato.
Se vuoi organizzare il tuo viaggio in Thailandia, contattaci.
Ti potrebbero interessare:
- le nostre proposte di viaggio;
- escursioni e tour in Thailandia;
- informazioni prima di partire in Thailandia;
- quando partire per la Thailandia.