Luang Prabang, dove il tempo in Laos sembra essersi fermato
Luang Prabang è una delle località più affascinanti del sud-est asiatico, resa unica da una serie di meraviglie che nessun’altra città può vantare! Consulta le offerte viaggio e i Pacchetti vacanze Laos di InnViaggi
Luang Prabang è una delle località più affascinanti del sud est asiatico. Un luogo unico al mondo, in cui il tempo sembra essersi fermato, sebbene la vita degli abitanti abbia ritmi implacabili. La città vecchia custodisce un importante patrimonio culturale, arricchito di templi ed edifici storici da non perdere.
Ma anche la regione attorno a Luang Prabang ha tutta una serie di attrattive da scoprire! Cascate verde smeraldo, sentieri avventurosi per gli amanti del trekking e percorsi perfetti per le mountain bike. Cosa aspettate a venire a scoprirle?
Phu Si
Il centro storico di Luang Prabang è dominato dal profilo del Phu Si, una collina alta 100 metri, molto amata dagli appassionati di tramonti.
Sulla cima troverete il famoso That Chomsi, uno stupa dorato alto ben 24 metri. Visto da lontano – e soprattutto la sera, quando è illuminato – questo edificio sembra quasi sospeso nel nulla. Dalla sua sommità potrete ammirare tutto il panorama cittadino e non solo.
Dal versante settentrionale dovrete salire 329 scalini e poi potrete ammirare il Wat Phra Huack, uno dei pochi templi di Luang Prabang a non essere stato restaurato con l’impiego di tinte sgargianti. L’edificio conserva una bellissima facciata in legno, con un Buddha che cavalca Airavata, l’elefante a tre teste della mitologia hindu. Lo stesso elefante che era raffigurato, fino al 1975, sulla bandiera nazionale del Laos. Le porte anteriori del tempio, splendidamente scolpite e dorate, proteggono affreschi del XIX secolo, che invece conservano i colori e le fattezze originarie. Queste scene rappresentano episodi storici avvenuti lungo il Mekong, il fiume che bagna la città. Tra gli episodi più ritratti, visite di diplomatici e di guerrieri cinesi che raggiungono il centro abitato in barca o con carovane a cavallo. All’interno dell’edificio troverete anche tre grandi Buddha seduti e altre figure risalenti al medesimo periodo. Se non addirittura precedenti.
Il TAEC: alla scoperta delle tradizioni delle comunità tribali del Laos settentrionale
A Luang Prabang vi consigliamo di dedicare una visita al TAEC – Traditional Arts and Ethnology Centre. Questo museo è articolato su tre sale e organizzato con grande cura. Un’occasione per conoscere le tradizioni delle comunità stanziate sulle montagne del Nord del Paese. Ospitato all’interno di una vecchia residenza francese – uno degli edifici più opulenti degli anni ’20 – il TAEC è un’esperienza culturale da non perdere.
La sponda del Mekong e la penisola settentrionale
Una serie di vicoletti e di stretti passaggi vi permetterà di raggiungere la sponda del Mekong, dove troverete le pittoresche case dell’epoca coloniale, deliziosi caffè con terrazze e gli immancabili negozi.
Ma anche l’estremità settentrionale della penisola formata dalla confluenza del Mekong con il Nam Khan offre uno scenario da non perdere. Ospita, infatti, un gran numero di monasteri protetti da rigogliosi palmeti. Qui potrete sentire risuonare misteriosi tamburi, e vedere silenziosi gruppi di monaci vestiti di arancione uscire già alle luci dell’alba. E se amate i tramonti, raggiungete il punto panoramico alla confluenza dei due fiumi. Percorrendo un ponte in bambù sul Nam Khan, potrete godere di una piccola “spiaggia” e di un piacevolissimo relax.
Sono molti i monasteri che arricchiscono questa parte di Luang Prabang. Accanto ai più tranquilli, perché meno visitati, ma altrettanto affascinanti, spicca senza dubbio il Wat Xieng Thong. Costruito attorno a un sĭm del 1560 è considerato uno dei capolavori più rappresentativi dello stile locale. I suoi tetti spioventi arrivano sino a terra. Mentre sulla parete occidentale esterna potrete ammirare un caratteristico mosaico, che rappresenta l’albero della vita. All’interno decorazioni in oro rappresentano le ruote del dharma e le imprese del leggendario re Chanthaphanit. Attorno al sĭm sorgono diversi stupa e tre piccole cappelle denominate hŏr.
L’Hŏr Dai custodiva in origine le scritture mentre oggi ospita una statua del Buddha in posizione eretta. Le altre due cappelle presentano sull’esterno mosaici molto singolari, realizzati con frammenti di specchio. Qui sono state raffigurate scene di vita locale e le gesta di Siaw Sawat, eroico protagonista di un racconto laotiano.
L’Hŏr Dai Pha Sai-nyàat (Santuario del Buddha disteso) custodisce al suo interno un Buddha estremamente raro, che risale all’epoca della costruzione del tempio. Questa figura, unica nel suo genere, presenta nella parte superiore del corpo forme sinuose, in netto contrasto con le linee rette delle gambe e dei piedi, che fuoriescono dall’abito monastico arricciato sull’esterno delle caviglie. La mano destra ha una posizione molto aggraziata. Facilmente riconoscibile dalla facciata, che presenta decorazioni dorate molto elaborate, l’Hóhng Kép Mien era adibito in passato a rimessa del carro funebre reale. Un carro appositamente progettato per trasportare le grandi urne funerarie dei membri della famiglia reale laotiana e decorato da sette serpenti naga dalla lingua rossa.
Nella stessa zona della città, altri due tempi buddhisti meritano di essere ammirati. Il Wat Souvannakhili, che racchiude un sĭm considerato un capolavoro dell’ormai raro stile Xieng Khuang. E il Wet Sensoukaram, dalle suntuose pareti rosso rubino, decorate con elaborate lamine d’oro. Uno dei templi più straordinari di Luang Prabang.
I dintorni di Luang Prabang
Anche i dintorni di Luang Prabang offrono attrattive di tutto rispetto.
Il Nam Ou, ad esempio, sfocia nel Mekong creando una scenografia carsica che, vista da sud disegna una grande aquila verde mentre spicca il volo. Di fronte troverete il villaggio di Ban Pak Ou e sulla sponda opposta due famose grotte che si aprono nella parete di roccia calcarea. Entrambe custodiscono al proprio interno un gran numero di statue del Buddha di differenti stili e dimensioni.
Circa 30 km a sud-est della città troverete anche lo splendido parco Tat Kuang Si. quest’area protetta si estende intorno a una cascata con diversi salti d’acqua, una delle più imponenti del Paese. Una breve passeggiata che parte dal parcheggio vi permetterà di raggiungere la prima delle tante cascate e di godere della foresta. A pochi minuti troverete anche la seconda cascata, il cui salto raggiunge ben 25 metri! Cosa state aspettando?
Potrebbero interessarti anche le Guide Laos:
- Laos: informazioni generali
- Vientiane: la capitale
- Vang Vieng, paradiso per le attività all’aria aperta
- L’arcipelago di Si Phan Don
- Quando andare in Laos?
InnViaggi Asia raccomanda e collabora con…
Offerte & Last Minute Cambogia & Laos – Catalogo InnViaggi Asia