Vang Vieng, un paradiso per le attività all’aria aperta in Laos

Vang Vieng, una piccola cittadina nata sulle sponde del Nam Song e circondata da alte pareti calcaree e risaie verde brillante, vi aspetta con piacevoli escursioni e attività all’aria aperta! Consulta le offerte viaggio e i Pacchetti vacanze Laos di InnViaggi

Simile, in tutto e per tutto, a una delle scene raffigurate sulle sete dei dipinti orientali, Vang Vieng se ne sta rannicchiata sulle sponde del fiume Song tra le risaie e le montagne più verdi. E dal 2012 si è completamente reinventata. Chiusi i rave bar e cessate le feste sfrenate, oggi Vang Vieng propone un’incredibile varietà di attività naturalistiche.

Sebbene custodisca alcune attrattive culturali molto interessanti (il Wat Si Vieng Song, il Wat Kang e il Wat Si Suman, Vang Vieng è infatti diventata da tempo il centro più importante del Laos per gli appassionati di sport estremi. Nelle sue vicinanze potrete darvi al kayak, al rafting, alla speleologia, alle escursioni in motocross o in mountain bike e all’arrampicata su roccia.
Una tappa in questa cittadina, quindi, vi regalerà un’immersione nella splendida natura del Laos, vivendo emozioni davvero incredibili e memorabili!

Le grotte della zona di Vang Vieng: gioielli naturalistici da non perdere

Nelle vicinanze di Vang Vieng consigliamo una visita alle numerose grotte o tàm che ne caratterizzano il territorio.

La grotta più famosa della zona è senza dubbio Tham Jang. Come suggerisce il nome (jang significa, infatti, affidabile, solido, sicuro), questa tàm fu utilizzata nel XIX secolo come rifugio per sfuggire ai predoni  cinesi dello Yunnan, i jęen hór.

Sacra per i Laotiani è, invece, la Tham Phu Kham che deve gran parte della sua notorietà ad una splendida laguna dalle acque verde-azzurro. Dalla cavità centrale, che custodisce un suggestivo Buddha disteso in bronzo, partono diverse gallerie che vi condurranno nella profondità della montagna.

Raggiungibile grazie a un’escursione di mezza giornata, la Tham Sang è invece una piccola cavità che racchiude al suo interno alcune statue del Buddha e un’impronta del suo piede. La grotta deve il suo nome a una suggestiva stalattite che ricorda questo animale e vi consigliamo di visitarla la mattina, quando è illuminata internamente dalla luce del sole.

Da Tham Sang un sentiero lungo circa un chilometro e snodato tra le risaie vi condurrà fino alle grotte di Tham Hoi e Tham Loup. L’ingresso di Tham Hoi è protetto da una grande statua del Buddha. Pare che questa grotta si inoltri per circa 3 chilometri nella roccia calcarea e che ospiti al suo interno un lago sotterraneo, ma visitatela solo con l’aiuto di una guida! Tham Loup, invece, è una grande caverna che offre uno spettacolo di stalattiti di ogni forma e grandezza.

A circa 400 metri a sud di Tham Hoi, si trova la grotta più bella: Tham Nam. Lunga circa 500 metri, è la bocca da cui esce uno degli affluenti del fiume Song, dando luogo ad uno spettacolo davvero incredibile. Nella stagione secca potrete  accedervi a piedi, mentre quando il livello dell’acqua cresce dovrete spostarvi con una camera d’aria fornita all’ingresso. Galleggiare trascinandosi lungo la corda fissata all’interno della galleria sarà un’esperienza molto divertente!

Poiché si tratta di ambienti bui e molto articolati, vi raccomandiamo di farvi accompagnare da una guida. Di indossare scarpe e abbigliamento adatti e di portare con voi una buona scorta d’acqua e una torcia elettrica.

L’arrampicata su roccia

Le pareti calcaree che circondano Vang Vieng sono diventate negli ultimi anni molto rinomate, tanto da diventare il luogo di riferimento per gli appassionati di arrampicata su roccia di tutto il Sud Est Asiatico.
Su queste pareti sono state tracciate oltre 200 vie, la maggior parte delle quali completamente attrezzate. Quasi tutti i percorsi (grado di difficoltà compreso tra 4a e 8b) si trovano nei pressi o all’interno di grotte.

I settori più frequentati sono quello di Tham Non o Grotta Addormentata, che vanta oltre venti vie. E quello di Sleeping Wall, Parete Addormentata, dove troverete alcuni vie percorsi molto difficili e a strapiombo.
In genere, in questa zona, la stagione ideale per praticare arrampicata su roccia è quella compresa tra ottobre e maggio. Negli altri mesi dell’anno, infatti, le vie ferrate sono sempre troppo bagnate.

Tubing e kayak: un’esperienza davvero memorabile!

Quasi tutti i viaggiatori più giovani che visitano Vang Vieng, prima o poi, sperimentano il tubing lungo le acque del Nam Song, scendendo il fiume a bordo di grandi camere d’aria.

Troverete il punto di partenza a 3,5 chilometri a nord della città. A seconda della velocità e del livello dell’acqua, questa esperienza potrebbe rivelarsi una straordinaria occasione per ammirare le imponenti pareti di roccia calcarea immerse nella giungla, o un’adrenalinica scivolata lungo la corrente fino a Viang Vieng.

L’importante è che indossiate sempre un giubbotto salvagente e che siate consapevoli della durata della discesa, che può variare nei diversi periodi dell’anno, a seconda della quantità d’acqua presente.

Anche il kayak gode di una popolarità paragonabile a quella del tubing. Nella maggior parte dei casi, le uscite comprendono visite alle grotte e ai villaggi, arrampicate (facoltative), tratti in bicicletta e la traversata di alcune rapide. Questa attività, tuttavia, può essere praticata solo nel periodo successivo al passaggio del monsoni, quando il livello dell’acqua è sufficientemente alto.

Insomma, l’ambiente e gli scenari offerti da Vang Vieng vi permetteranno di vivere esperienze uniche e memorabili, a stretto contatto con la natura e con il paesaggio di questa parte di Laos… Cosa aspettate a organizzare un tour?!

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