Taman Negara, una foresta della Malesia unica al mondo

Il Taman Negara della Malesia è una foresta incontaminata unica al mondo, ricca di moltissime specie vegetali e animali.  Dopo aver letto la nostra guida pratica Consultate le Offerte viaggio, i Last Minute e i Pacchetti vacanze Malesia di InnViaggi Asia

Delimitato a est da una fascia costiera lunga 209 km, lo stato del Pahang si estende nello sconfinato bacino del Sungai ed è lo stato più vasto della Malesia Peninsulare. Qui troverete l’incontaminato parco nazionale di Taman Negara, una delle foreste pluviali più antiche del mondo, nonché uno dei più vasti tratti di foresta tropicale vergine di tutta la Malesia. Gli escursionisti potranno entrare in contatto con una biodiversità davvero primordiale e ammirare le sue meraviglie naturali.

Esteso su una superficie di oltre 4000 km² questo imponente parco nazionale della Malesia si estende su un territorio che comprende gli stati del Pahang (punto di accesso della maggior parte dei viaggiatori), del Kelantan e del Terengganu. Il Taman Negara, in sostanza, è il regno delle grandi dimensioni: gli alberi sono giganteschi, la foresta è sconfinata, la giungla è antichissima (130 milioni di anni !).

Questa magnifica e lussureggiante area naturale rappresenta senza dubbio un rifugio per le specie in via di estinzione. Tra queste l’elefante asiatico, le tigri, i leopardi e i rinoceronti. Tuttavia gli esemplari sono pochi e riuscire ad avvistarli è un’impresa a portata dei soli esploratori più avventurosi. Camminando nella foresta avrete invece la possibilità di incontrare serpenti, lucertole, scimmie, piccoli cervi, tapiri e un gran numero di specie di uccelli, molte delle quali osservabili a distanza ravvicinata. Per non parlare degli insetti: qui ne troverete più di quelli che riuscite ad immaginare.

Il parco ospita anche il popolo nomade dei batek, uno dei gruppi indigeni malesiani.

La ricchezza della flora è altrettanto affascinante. Nel Taman Negara potrete osservare funghi luminescenti, esemplari di rafflesia (la pianta che ha il fiore più grande del mondo), orchidee, felci bicolori e alberi antichi e imponenti.

La giungla del Taman Negara è molto fitta, tanto che si potrebbe camminare a pochi metri da un animale senza accorgersi della sua presenza. Una delle caratteristiche principali del parco è proprio quella di trovarsi in una delle foreste pluviali più incontaminate a livello mondiale. Si ritiene che quella del Taman Negara sia la giungla più antica esistente sulla Terra. Vi state chiedendo il perché? Facilmente perché le ere glaciali non hanno avuto effetti su quest’area geografica e il parco non presenta segni di attività vulcaniche né di altri eventi geologici significativi.

Più energie dedicherete alla visita del parco e maggiori saranno quindi le vostre soddisfazioni. Potrete effettuare anche esplorazioni rapide, ma perdereste il meglio, soprattutto se amate la natura e la biodiversità.

Il periodo migliore per visitare il parco è la stagione secca, compresa tra febbraio e settembre.

Cosa fare e vedere nel Taman Negara?

Nel Taman Negara vi sono diversi bumbun (capanni di osservazione) facilmente accessibili. Molti si trovano nei dintorni del parco a Kuala Tahan e si affacciano su salt lick (terreni ricchi di salgemma) e su radure erbose, in cui vanno a nutrirsi gli animali notturni.

La principale attività da svolgere all’interno del parco è l’esplorazione della sua magnifica giungla. Qui potrete scegliere tra un ampio ventaglio di passeggiate e trekking, spaziando dalle camminate di un’ora fino a impegnative spedizioni di diversi giorni. Tra queste ultime vi segnaliamo la scalata della vetta del Gunung Tahan (oltre 2000 metri di altitudine). Ma vi consigliamo di rivolgervi a guide esperte. I sentieri che si snodano attorno alla sede del parco sono invece semplici e privi di difficoltà perfetti per godere delle bellezze naturali dell’area.  I più rinomati sono:

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  La vista della foresta dal Bukit Teresek nel Taman Negara, Malesia

  il sentiero a est della sede del parco che conduce alla Canopy Walkway. Una passerella soprelevata e sospesa su giganteschi alberi che consente di osservare da vicino le più alte propaggini della foresta.

• Dietro la Canopy Walkway, il sentiero che conduce al Bukit Teresik, dalla cui sommità potrete godere di una magnifica panoramica sulla foresta. Durante il tragitto di ritorno potrete raggiungere Lubok Simpon, una bellissima area dove fare il bagno nel Sungai Tahan.
• Superata la Canopy Walkway, una diramazione dal sentiero principale vi porterà a Bukit Indah, una suggestiva collina che consente di ammirare panorami mozzafiato che si aprono sulle rapide del Sungai Tembeling.

Suggerimenti per un trekking nella giungla in Malesia

Un trekking nella giungla rappresenta senza dubbio una delle attrattive più emozionanti e imperdibili durante un viaggio in Malesia. Seguendo i consigli che trovate qui di seguito potrete prepararvi al meglio per affrontare le camminate senza grossi problemi.

• Se il trekking prevede diverse ore di cammino, portate due set di abiti con voi, uno per camminare e uno asciutto, da indossare alla fine della giornata. Qualsiasi indumento indossiate dovrà essere in cotone leggero, comodo e non aderente al corpo. In ogni caso portate con voi del borotalco per far fronte agli sfregamenti della biancheria bagnata contro la pelle. Prediligete un abbigliamento protettivo.
• Bevete moltissima acqua. È consigliabile, onde evitare pesi superflui, dotarsi di un filtro dell’acqua o di pastiglie igienizzanti, da utilizzare in caso di bisogno per bonificare l’acqua.
• Iniziate ad allenarvi prima della partenza per il vostro viaggio e una volta sul posto procedete per gradi, effettuando magari un’escursione di qualche ora prima di cimentarvi con trekking più impegnativi.
• Trattate gli occhiali con una soluzione antinebbia, altrimenti potreste trovarvi ben presto con le lenti perennemente appannate dall’umidità.
• Proteggetevi dalle punture degli insetti attraverso repellenti da applicare sugli abiti. In ogni caso con un abbigliamento adeguato non ci saranno problemi.

Scheda localita’ realizzata da Riccardo Carini. Revisione dei testi a cura di Christian Grimaccia – Pubblicata nel mese di luglio 2016 da InnViaggi Asia.

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