Visitare il sito archeologico di Bagan
Tutte le informazioni sull’antica città di Bagan, sito archeologico nel cuore di Myanmar. Consultate la guida e costruite il vostro viaggio scegliendo tra i pacchetti vacanze, le offerte viaggi e i Last Minute. Il Myanmar non avrà più segreti per voi.
Cose da vedere e da fare a Bagan
Consigli utili per visitare Bagan
Quando andare a Bagan
Bagan è un’antica città situata nella regione birmana di Mandalay. Dal IX al XIII secolo è stata la capitale del Regno di Pagan, il primo che riuscì ad unificare tutte le regioni che oggi compongono il Myanmar. Tra l’XI e il XIII secolo, fu Re Anawrahta ad introdurvi il Buddhismo Theravada e a costruire il primo tempio di Bagan, il grande Shwezigon.
Così ebbe inizio la storia di questa incredibile città, che oggi contende ad Angkor Wat in Cambogia, lo scettro di attrazione religiosa e monumentale più spettacolare di tutto il sudest Asiatico. Immaginate di racchiudere tutte le cattedrali medioevali d’Europa in uno spazio di quaranta 40 chilometri quadrati e otterrete qualcosa di vagamente simile a Bagan. Che ne dite? Vale la pena o no di un viaggio?
4.400 templi costruiti circa 800 anni fa, fanno di Bagan una delle meraviglie mondiali. Una concentrazione di stupa buddhisti da lasciare a bocca aperta. Non a caso persino Marco Polo si soffermò a descrivere Bagan: “una città dorata animata dal suono di mille campane e dal fruscio delle vesti dei monaci”.
Bagan, insomma, nata come tante altre città sulle rive di un fiume Ayeyarwady, è ancora oggi ila più grande e più densa area religiosa del mondo. Qui troverete ogni tipo di tempio buddista, pagoda, stupa e rovina. E come molti di voi sapranno, la forma e la costruzione e la posizione degli edifici sono altamente significative nel Buddismo. Ogni elemento architettonico assume in sostanza un preciso significato spirituale. Non vi resta che scoprirlo.
Ma ciò che rende, ancora oggi, così scenica la vista di questo sito archeologico è il lento processo d’invecchiamento. Un invecchiamento che invece di togliere. ha aggiunto fascino. Il particolare microclima che caratterizza questa valle ha, infatti, generato, nel corso dei secoli, un lentissimo disfacimento dello stucco dei templi, che oggi appaiono rossastri e marrone-dorato. I mattoni rimasti a vista riescono incredibilmente a riflettere la luce solare, e a risplendere in modo talmente suggestivo da ammaliare ogni visitatore abbia avuto la fortuna di giungere sino a quest’antico luogo di culto.
Lo skyline di Bagan, gli stupa che sembrano immersi nell’oro, i leoni di pietra sempre presenti all’ingresso di ogni tempio e le sculture di legno che avvolgono le pareti sono tuttavia solo un primo assaggio di questi luoghi. Completano lo scenario i monasteri, le palme, le bouganville e gli esotici alberi del cotone che animano un paesaggio surreale, almeno per gli occidentali.
Un paesaggio costellato di antiche rovine in cui le carrozze trainate da cavalli e i carri trainati da buoi sono solo alcune delle immagini che ogni visitatore porterà tra i ricordi di un viaggio indimenticabile.
Lo staff di InnViaggi, con personale italiano residente in Asia, metterà a disposizione tutta la propria competenza e professionalità per garantirvi un tour personalizzato d’eccezione, nel pieno rispetto dell’autenticità e della cultura Birmana.
Cose da vedere e da fare a Bagan
Prima di tutto vi consigliamo di vedere Ananda Pahto, uno dei tempi meglio conservati di tutta Bagan. Subito dopo, la nostra top ten caldeggia Dhammayangyi Pahto, un edificio colossale nel vero senso della parola. I suoi mattoni rossi dominano tutta la valle di Bagan. Merita una visita anche il Gawdawpalin Pahto, il capolavoro indiscusso dell’ultimo periodo del Regno di Pagan. Segue il Shwezigon Paya, l’originale stupa dorato preso a modello dall’Shwedagon di Yangon.
Di proporzioni inverse all’Dhammayangyi Pahto, il Thatbyinnyu Pahto, è invece il più piccolo tempio di Bagan, conosciuto per la sua guglia tutta dorata.
All’interno delle mura della città antica vi aspetta poi l’Old Bagan, un circuito turistico di 2 km di lunghezza da percorrere in senso antiorario, a piedi o in bicicletta. Nella zona tra Nyaung U e l’Old Bagan vi consigliamo di fermarvi per ammirare l’Ananda Pahto, le colorate pitture murali di Ananda Ok Kyuang e Upali Thein, e il tempio terrazzato di Htilominlo Pahto. Questa zona è conosciuta come The Northern Plain.
Merita una visita il The Central Plain, l’area rurale tra Nyaung U e New Bagan. Qui troverete la Shwesandaw Paya, una pagoda piramidale con una vista a 360 gradi su Bagan, il Dhammayangyi Pahto e il Sulamani Pahto.
Arrivando fino all’area che circonda il villaggio di Myinkaba (situato tra Old Bagan e New Bagan) vi troverete di fronte altri siti meravigliosi. Tra i più famosi vi citiamo la terrazza di Mingalazedi, coperta di piastrelle smaltate, le pitture murali di Gubyaukgyi e il Manuha Paya ornato da quattro gigantesche statue del Buddha.
Dedicate un pò di tempo anche al The South Plain, un’altra area rurale accessibile dalla strada che collega New Bagan all’aeroporto. Il Dhammayazika Paya, il Tayok Pye Paya, il Nandamannya Pahto e il piccolo complesso di Payathonzu sono le attrazioni principali di questa parte di Bagan.
Vi consigliamo infine di organizzare un divertente e originale tour in barca partendo dal molo di Nyaung U. Questo vi permetterà di visitare tutta l’area archeologica di Ayeyarwady e di assumere un punto di vista privilegiato e alternativo.
Consigli utili per visitare Bagan
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Il maestoso centro archeologico di Bagan si espande su un’area di circa 42 km2 ed è sede delle città di Nyaung U, Old Bagan, Myinkaba e New Bagan. La maggior parte dei visitatori sceglie di soggiornare a Nyaung U, nell’angolo nord orientale di Bagan. Qui troverete la stazione principale degli autobus a circa 5 km dall’aeroporto e dalla stazione dei treni.
- A Bagan troverete attivi due prefissi telefonici, 061 e 02. Nel caso v’imbattiate in qualche vecchio numero che inizi con il prefisso 062, ricordate di sostituirlo con un nuovo prefisso telefonico 02.
- A Bangan ci sono più di quattromila templi da visitare per cui la scelta degli stupa più belli e importanti potrebbe non essere non così semplice. Nella sezione “cose da vedere e fare a Bagan”, abbiamo cercato di evidenziare “gli imperdibili” di qualsiasi tour in questa mistica zona Birmana.
Quando andare a Bagan
Bagan si trova in una zona secca della Birmania. Una regione dotata di un particolare microclima tra la regione di Shwebo a nord e quella di Pyay a sud. A differenza delle zone costiere del paese che subiscono piogge monsoniche di notevole intensità, l’area di Bagan è caratterizzata da scarse precipitazioni in quanto riparata dalla catena montuosa occidentale di Rakhine Yoma. Le temperature possono oscillare tra i 25 e i 30 gradi di massima e tra i 13 e i 20 di minima. I giorni di pioggia sono poco e concentrati nei mesi estivi e autunnali, ovvero da luglio a ottobre.
Per tutti questi motivi, una visita nel sito archeologico di Bagan è consigliata in ogni periodo dell’anno.
I tour proposti da InnViaggi sono stati pensati e creati per turisti e viaggiatori che vogliano assaporare l’autenticità di un viaggio nel rispetto delle tradizioni locali e nelle migliori strutture ricettive. Con personale italiano qualificato e residente in Asia, lo staff di InnViaggi potrà personalizzare l’esperienza di viaggio in base ai vostri desideri e aspettative. Potrete riceve maggiori informazioni sui nostri tour nel Myanmar consultando il nostro catalogo o chiedendo maggiori dettagli direttamente ai nostri consulenti.
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